Pagine

sabato 13 ottobre 2012

Innamorarsi della vita, del De Brevitate vitae

Guardo dalla finestra il sole che colpisce quell'uccellino che ha appena posato le sue zampine sul mio balcone, per pochi attimi potrò osservarlo perchè volerà via fra poco... attimi che si susseguono, piccole gioie che si sommano e si mescolano con paure e dolori. La vita è un bellissimo cocktail di emozioni che ci travolgono e che non riusciamo a controllare; è per questo che la vita va assaporata in ogni suo istante.
Sarà che adoro il De brevitate vitae di Seneca, ma la vita va vissuta come dice l'autore latino, godendo ogni istante, forti del proprio passato, che ci permette di vivere il presente costruendo il futuro, senza andarci a perdere in quelle che Marcuse definiva attività s-pensierate.
Quando vivete un qualcosa, metteteci emozione e passione così sarà bello da ricordare e segnerà un attimo importante della vostra esistenza che si andrà a sommare a tutti i mattoncini che lastricano il percorso della vita. Mattoncini su mattoncini, pietre su pietre, qualcuna bella qualcuna brutta, qualcuna messa li dagli altri e da noi vissuta, qualcuna posata da noi e vissuta in pieno, gioie e dolori, sorrisi e lacrime che pian piano ci permetteranno di raggiungere Itaca.
Amate il vostro percorso, il rumore dei vostri passi, il silenzio del viaggiare soli e la gioia di incontrare altre persone con le quali condividere il tracciato per brevi o lunghi periodi, condividere i mattoncini e perchè no costruire una strada nuova insieme. La vita è stupenda, scorgete ogni suo angolo, ogni suo aspetto ogni suo nascondiglio, ma scorgetelo con la gioia di sapere che è la cosa più bella che voi possiate fare... conoscere, costruire, amare, e vivere....

Nessun commento:

Posta un commento