Le facoltà occupate, il “se non ora quando”, il ” tutti in piedi entra il lavoro”, il referendum.....qualcuno scrive che “l'Italia si è desta”, che il popolo italiano si sia svegliato stia iniziando a capire e prendere coscienza della situazione italiana.... ma a me non sembra.
Ad una manifestazione se ci guardiamo intorno siamo sempre gli stessi, non è vero che c'è più gente di prima, siamo sempre noi solo che più incazzati tutto qui. Qualcuno grida all'ottimo risultato del referendum, io non sono d'accordo, visti i quesiti molto importanti dovevamo battere il quorum già il primo giorno e dovevamo raggiungere picchi di affluenze elevatissimi e invece esultiamo perché abbiamo raggiunto più del 50%? Be' gente secondo me non bisogna esultare molto bisogna chiedersi: perché molti italiani(anche se la minoranza)non hanno votato ad un referendum con quesiti importanti che riguardavano il futuro del nostro paese?
L'Italia va a rotoli, eppure Silvio sta ancora lì, al di la di qualche manifestazione il popolo italiano non è realmente intenzionato a destabilizzare il potere, non scende in piazza non sciopera non protesta, si limita a farlo solo in rarissime occasioni e il più delle volte chi protesta è lo stesso che lo faceva 3-4-10-15 anni fa, la maggior parte della gente rimane assuefatta non si desta e preferisce dormire.
Io sono dell'idea che l'Italia si desterà quando mediaset perderà ascolti, quando la magistratura tornerà ad essere considerata per il lavoro che fa e non come una persecutrice, quando la gente stufa scende in piazza spontaneamente per difendere dei diritti che sente veramente negati, insomma quando ogni singolo cittadino, presa coscienza del suo ruolo di abitante di uno stato, scenderà in piazza per sentirsi cittadino vero e non suddito.
In realtà siamo abituati, ed in fondo ci piace, a lamentarci.
RispondiEliminaCi lamentiamo dei politici, e poi votiamo sempre loro.
Ci lamentiamo che mancano i soldi, e poi non andiamo a votare ad un referendum che avrebbe tolto ulteriori denari dalla tasche.
Ci lamentiamo dell'inquinamento, e poi non facciamo nè raccolta differenziata nè rispettiamo chi usa la bici al posto dell'auto.
Ci lamentiamo del fatto che ci lamentiamo...
sono d'accordo ma in parte.....chi si lamente alla fine siamo sempre i soliti pochi, la maggior parte delle persone dorme e si limita a vivere passivamente la propria vita
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